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Vivai Torre di Milazzo (ME): un Eden di fruttiferi tropicali, subtropicali e piante ornamentali rare
"Non c’è ricco al mondo che non sia innamorato del suo lavoro." Una laurea in Scienze Agrarie a Torino nel 1974 con una tesi sperimentale sull’Anona cherimola, specializzato in Agricoltura tropicale e subtropicale alla Scuola di specializzazione internazionale di agricoltura tropicale e subtropicale di Firenze, Presidente dell'Associazione florovivaisti "Assoflora" dello Stretto e già apprezzato collaboratore dell’Istituto sperimentale per la frutticoltura di Roma, Natale Torre (nella foto a destra) è un imprenditore agricolo e vivaistico tra i più intraprendenti e coraggiosi della Sicilia, ma è soprattutto uno tra i maggiori esperti in materia di piante tropicali e subtropicali adattabili al clima italiano.
I vivai Torre, fondati nel 1945, sono una realtà per il territorio di Milazzo
Nato a Milazzo, antico centro culturale ed economico della provincia di Messina, specializzatosi negli ultimi decenni in vivaismo ornamentale, Natale è subentrato nella gestione dell’azienda agricola di famiglia fondata dal padre nel 1945 e specializzata in frutti esotici e piante ornamentali rare.
L'azienda agricola vivaistica Torre ripresa dall'alto
Coltiva prevalentemente piante insolite, provenienti da ogni parte del globo, soprattutto da zone a clima caldo, ma che in Sicilia, in Calabria, ed in altre zone temperate, possono vivere e fruttificare in pieno campo.
La produzione viene interamente effettuata in vaso su una superficie di 2 ettari di serra fredda (nella foto a sinistra) e 3 di ombrai. Le specie coltivate sono circa duemila per lo più ornamentali per esterno, ma notevole è la collezione di fruttiferi esotici ed autoctoni soprattutto delle vecchie varietà che sono diventate ormai quasi introvabili.
Un Eden di piante fruttifere tropicali e subtropicali
Il suo piccolo "regno" è fatto di serre e di alberi di alto fusto, che richiamano alla mente paesi esotici, sospesi tra il sogno e il mito (nella foto a destra, frutto di Anona cherimola).
Il Diospiros ebenaster, che per comodità potremmo definire "l’albero della Nutella", perché il frutto morbido e dolce rivela una polpa simile alla celeberrima cioccolata da spalmare.
O ancora: "l’albero del sapone", i cui frutti grandi come albicocche generano una schiuma che pulisce, superbiologica, anallergica; le orchidee, "l’albero del cotone", l’ananas, il "pimiento", nelle cui grosse foglie si possono cucinare i cibi senza aggiungere la cannella.
Acclimatate a Milazzo specie rare che è difficile trovare in Italia
Durante i numerosi viaggi all’estero Natale ha introdotto ed acclimatato a Milazzo specie rare, difficilmente reperibili sul mercato nazionale .
"Se hai modo di viaggiare in terre lontane – spiega Natale, capelli e barba brizzolati – ed ami la natura e la cucina esotica è facile che ti venga la passione per le piante fruttifere tropicali e subtropicali. La conoscenza del nuovo e dell’insolito trascina ad interessarti sempre più di queste "delizie della natura" e, se hai la fortuna di avere un giardino, ti viene voglia di "ospitare" queste creature nella tua oasi verde".
In diverse aree dal clima mite, tra cui la Sicilia, è possibile coltivare questi fruttiferi
Sono notevoli le potenzialità di insediamento e sviluppo di questi fruttiferi, tra cui Mango e Litchi, che hanno dato buona prova di sé in alcune aree lungo le fasce costiere della provincia di Messina, Catania e Ragusa.
A tal proposito va segnalato l’interessante seminario sullo stato dell’arte e le linee guida dell’impianto del Mango che si è svolto sabato 11 dicembre 2010 a Villa Piccolo di Capo d’Orlando (ME), promosso e organizzato dalla SOAT di Caronia (ME) dell’assessorato alle Risorse agricole ed alimentari della Regione Siciliana
"Però – avverte subito l’imprenditore a scanso di equivoci - non è pensabile coltivare qualsiasi pianta, a meno che non lo si faccia, per alcune di esse, in ambiente protetto. Ciò accade, per esempio, per specie tropicali in senso stretto come il cacao, il mangosteen, la noce di cocco. Queste piante non sopportano temperature inferiori a 10°C, per cui quasi certamente non supererebbero il primo inverno rimanendo all’aperto".
Ottimi risultati con avocado, mango, macadamia, casimiròa, Black Sapote, litchi e anona
L’esperienza maturata dall’imprenditore siciliano è ormai pluridecennale: tra le specie che hanno dato i migliori risultati dal punto di vista qualitativo e quantitativo l’avocado, il mango, la macadamia , laCasimiròa edulis , il Black Sapote, il litchi e l’anona.
Casimiròa edulis | Monstera con i suoi frutti eduli |
Al lettore questi nomi cominciano solo adesso a significare qualcosa, ma se teniamo conto del processo di globalizzazione e dei gusti che si stanno diffondendo capiremo come il kiwi, che fino agli anni Sessanta era pressoché sconosciuto alla maggior parte degli italiani, sia divenuto oggi la specie di più facile adattabilità e diffusione nel nostro paese, tanto da fare dell'Italia un leader mondiale in questa produzione.
Contatti:
Azienda agricola Vivai Torre
Via Palmara
Milazzo (ME)
Tel.: (+39) 090 9229448
Fax: (+39) 090 8960435
Cell. (+39) 338 7694567
E-mail: torrenatale@hotmail.com
Data di pubblicazione: 20/12/2010
Autore: Giambattista Pepi
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